Antonio Barrella photo&rumoredigitale

Barrella parte da una serie di scatti fotografici derivati da improvvisi shock del sensore della macchina, che si autocelebra in un autoritratto macroscopico su ogni oggetto fotografato apparentemente come in uno still life di gioiello in continua metamorfosi.
La struttura dell’immagine è fissata per mezzo di micro-sensori e interferenze geometriche di colore e pattern, diverse ogni volta che lo scatto si compone in una performance tra suono, flash, trasferimento dell’immagine e interferenze elettriche causate dal FIRE-WIRE800.

Antonio Barrella, Roccagloriosa, Salerno , lives and works in Roma
Musicista per 10 anni e fotografo per 25, recentemente è professionalmente inserito in diversi progetti teatrali sia come visual designer che come direttore fotografico.
Nel 1983 ha fondato a Roma lo Studio Orizzonte Centro di Produzione Immagini, oggi una delle più importanti strutture della capitale
Insegna tecniche di ripresa presso lo IED di Roma dal 1983, e dal 1997 è Coordinatore del Dipartimento di Fotografia.
Premio “Roma Fashion 2005” per la fotografia di moda.
2007 Master Cup Color Awards - Premio internazionale per la categoria Fashion

Antonio Barrella SKORPIX video

Il rumore digitale esplode poi nel video SKORPIX, realizzato in collaborazione con Sergio Alberini e Filippo Manni.
Un soggetto, non soggetto, un microrganismo espressione del mezzo digitale e del suo RUMORE, in una eccezionale quanto irripetibile rappresentazione del movimento e del disturbo VIDEO-DIGITALE che arriva all’esasperazione del pixel, e poi ritorna alla sua micro natura in coesione con il monitor.
Lo scorpione diventa macrorganismo, mentre l’ossessiva sonorità dell’otturatore scandisce il ritmo vitale della scena.

pezzetti e bocconi installazione di Gianluca Codeghini

video proiettato direttamente sulle pareti decorate della stanza

18 performer, disturbi vocali, pedana nera - neon fdv milano
Un coro composto da 18 elementi deve eseguire la composizione "Pezzetti e
bocconi/Piecemeal" esecuzione che prevede il tentativo di creare da parte dei coristi
un rumore di fondo il più simile possibile al rumore bianco.
In questa installazione l'immagine stratifica con le decorazioni presenti nella stanza
generando un nuovo disturbo visivo.

Gianluca Codeghini, Milano, 1968, lives and works in Milano.
Le sue esperienze artistiche indagano nell’ambito della ricerca sonora e di una modalità per archiviare e rigenerare il rumore. A queste affianca performance e installazioni in ambiti urbani e in spazi espositivi. Nel 1992 fonda laciecamateria edizioni.
Alcune linee teoriche del suo lavoro vertono temi come il rumore, la luce e la cecità, la
polvere, il gioco, l’intervallo, i sottofondi, svariate sono le collaborazioni.
Espone in Italia e all’estero dal 1990 in spazi pubblici, musei, gallerie e spazi virtuali, in questo ultimo anno: “Lo sguardo ostinato” a cura di E. Grazioli, MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro; ha presentato “Noi se” a Milano presso A+M Bookstore e a Roma all’interno del progetto “InsideOUT”, a cura di M. Allicata e F. Ventrella presso la Red Bull Music Accademy; realizza la colonna sonora del video “Ada Negri” di Dario Bellini; è pubblicato in “La polvere nell’Arte” a cura di E. Grazioli, Bruno Mondadori; “Il gioco epistemico” conversazione con P. Braione in “La cultura politecnica” a cura di M. Bartoldini, Bruno Mondadori; ”Il mondo dell’arte contemporanea in Italia” di G. Ciavoiello, Artshow Edizioni; ”Crolli” di M. Belpoliti, Einaudi; prende forma il progetto “Warburghiana” in collaborazione con A. Andrighetto, D. Bellini e E. Grazioli presso il MART Museo di Rovereto e Trento, il GAMEC Museo di Bergamo, la Fondazione MUDIMA di Milano, MLAC Museo Laboratorio Università la Sapienza di Roma, galleria NEON di Bologna.

T.U.F.A. DIVERSIONE DELL'ASCOLTO

performance di Gianluca Codeghini

Tre finestre aprono lo sguardo sulla vallata
Un suono che richiama a se la vallata
Uno strumento antico, di perduta memoria, ritrova qui la sua natura
al punto tale da lasciare in chi ascolta la sensazione di udire altro
o di non aver ascoltato affatto

ATRIA

Improvvisazione sonora_Francesco Guerri_violoncello
Installazione_ diverserighestudio
progetto_lasantabarbara
Il tema proposto racconta il silenzio inteso come stato d'animo tra due persone divenute indifferenti, che urlano interiormente, sole, schiave di una educazione che non si evolve.
Battiti di stomaco attraverso una composizione sonora che interpreta una distanza incolmabile. Condivisione obbligata dello spazio che si offre monotono, perpetuo, immutabile, di latta. Disturbi che non possono essere ascoltati che da se stessi: in cuffia urla incessanti diventano vibrazioni del contenitore [intestino-stomaco]. Possibilità di comprensione che avviene solo attraverso un udito fisico, la latta che vibra per mezzo del suono; una persona ascolta in cuffia, l'altra tace sulla latta.

LASANTABARBARA
è' una associazione con un nucleo in continuo movimento che si plasma in funzione dei soggetti coinvolti, in cui collaborano artisti dalle differenti professionalità che realizzano opere barattando il loro know how in cambio di potenzialità espressiva attraverso una modalità che non contempla necessariamente una committenza od un pubblico, ma esige un luogo, ri_conosce l’importanza dell’agire come necessità di contaminare abbattendo i costi che normalmente impediscono l’azione.

francesco guerri
musicista da vari anni attivo nella scena bolognese, partecipa a numerosi festival in italia ed europa, ha suonato tra gli altri con Laurence "Butch" Morris, Tristan Honsinger, William Parker. Attualmente collabora stabilmente con la cantante statunitense Carla Bozulich .

simone gheduzzi
architetto e autore, co-fondatore di diverserighestudio, in cui svolge attività di ricerca sulla sociologia urbana
nicola rimondi
architetto, co-fondatore di diverserighestudio, in cui si occupa di sostenibilità ed ambiente della Notte.
gabriele sorichetti
architetto, co-fondatore di diverserighestudio, si occupa di cultura del progetto, dall’urban design alla grafica.
Gheduzzi, Rimondi e Sorichetti, espongono opere e progetti al London Festival of Architecture, all’Italian Cultural Insitute of Singapore e al Padiglione Italia alla XII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Realizzano diverse installazioni tra cui Elektrofarm, che vince Il Premio U33 - I Luoghi della Notte.

ANDREA RENZINI

PANTONE DISPLAY

video installazione
E’ un lento, ma inesorabile, processo di consunzione quello che ci presenta Andrea Renzini nel video PANTONE DISPLAY.
Ma mentre il colore lentamente si esaurisce, il suono accelera il suo battito, la sua pulsione.
Il colore ha un suono ?
Il suono ha forse un colore ?
Accanto al video Renzini ha installato tre dischi di carta su cui agivano pennarelli Pantone utilizzati in tre sue importanti performance.
Questi dischi di carta sono stati introdotti in tre contenitori per LP.
E così con un forte atto di trasmutazione alchemica sono nati tre nuovi vinili; colore e suono definitivamente fusi assieme.

Andrea Renzini, Venezia, lives and works in Bologna
Performance:
Sonic set from consumed pantone, Changing role Gallery, Napoli, ( 2005)
Sound zero, Merano Kunsthalle, Merano, ( 2007)
Sweet art sweet art, PAC, Milano, (2008)
Time in jazz festival, Berchidda, Olbia, ( 2008)
Slick-paris, Pavillon Carrè du Baudouin, Parigi (F), (2008)
Test zelf uw pantone, NTartgallery, Bologna, ( 2008)
Flow, CCA Andratx Kunsthalle foundation, Palma di Majorca (E), (2008)

rumor opening 19 giugno 2010 photo gallery

rumor opening 19 giugno ore 19

ATRIA performance di lasantabarbara


ATRIA
Improvvisazione sonora_Francesco Guerri_violoncello
Installazione_ diverserighestudio
progetto_lasantabarbara
Il tema proposto racconta il silenzio inteso come stato d'animo tra due persone divenute indifferenti, che urlano interiormente, sole, schiave di una educazione che non si evolve.
Battiti di stomaco attraverso una composizione sonora che interpreta una distanza incolmabile. Condivisione obbligata dello spazio che si offre monotono, perpetuo, immutabile, di latta. Disturbi che non possono essere ascoltati che da se stessi: in cuffia urla incessanti diventano vibrazioni del contenitore [intestino-stomaco]. Possibilità di comprensione che avviene solo attraverso un udito fisico, la latta che vibra per mezzo del suono; una persona ascolta in cuffia, l'altra tace sulla latta.

LASANTABARBARA
è' una associazione con un nucleo in continuo movimento che si plasma in funzione dei soggetti coinvolti, in cui collaborano artisti dalle differenti professionalità che realizzano opere barattando il loro know how in cambio di potenzialità espressiva attraverso una modalità che non contempla necessariamente una committenza od un pubblico, ma esige un luogo, ri_conosce l’importanza dell’agire come necessità di contaminare abbattendo i costi che normalmente impediscono l’azione.
lorenzo capurro
matteo garattoni
simone gheduzzi
francesco guerri
leonardo panni
damiano paternoster
nicola rimondi
gabriele sorichetti

associazione culturale
via della torretta 47/a
40127 bologna
t+f 051 504269
www.lasantabarbara.it



francesco guerri
musicista da vari anni attivo nella scena bolognese, partecipa a numerosi festival in italia ed europa, ha suonato tra gli altri con Laurence "Butch" Morris, Tristan Honsinger, William Parker. Attualmente collabora stabilmente con la cantante statunitense Carla Bozulich .

simone gheduzzi
architetto e autore, co-fondatore di diverserighestudio, in cui svolge attività di ricerca sulla sociologia urbana
nicola rimondi
architetto, co-fondatore di diverserighestudio, in cui si occupa di sostenibilità ed ambiente della Notte.
gabriele sorichetti
architetto, co-fondatore di diverserighestudio, si occupa di cultura del progetto, dall’urban design alla grafica.
Gheduzzi, Rimondi e Sorichetti, espongono opere e progetti al London Festival of Architecture, all’Italian Cultural Insitute of Singapore e al Padiglione Italia alla XII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Realizzano diverse installazioni tra cui Elektrofarm, che vince Il Premio U33 - I Luoghi della Notte.

rumor opening 19 giugno ore 19

performance di Gianluca Codeghini





Gianluca Codeghini, Milano, 1968, lives and works in Milano.

Le sue esperienze artistiche indagano nell’ambito della ricerca sonora e di una modalità per archiviare e rigenerare il rumore. A queste affianca performance e installazioni in ambiti urbani e in spazi espositivi. Nel 1992 fonda laciecamateria edizioni.
Alcune linee teoriche del suo lavoro vertono temi come il rumore, la luce e la cecità, la polvere, il gioco, l’intervallo, i sottofondi, svariate sono le collaborazioni.
Espone in Italia e all’estero dal 1990 in spazi pubblici, musei, gallerie e spazi virtuali, in questo ultimo anno: “Lo sguardo ostinato” a cura di E. Grazioli, MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro; ha presentato “Noi se” a Milano presso A+M Bookstore e a Roma all’interno del progetto “InsideOUT”, a cura di M. Allicata e F. Ventrella presso la Red Bull Music Accademy; realizza la colonna sonora del video “Ada Negri” di Dario Bellini; è pubblicato in “La polvere nell’Arte” a cura di E. Grazioli, Bruno Mondadori; “Il gioco epistemico” conversazione con P. Braione in “La cultura politecnica” a cura di M. Bartoldini, Bruno Mondadori; ”Il mondo dell’arte contemporanea in Italia” di G. Ciavoiello, Artshow Edizioni; ”Crolli” di M. Belpoliti, Einaudi; prende forma il progetto “Warburghiana” in collaborazione con A. Andrighetto, D. Bellini e E. Grazioli presso il MART Museo di Rovereto e Trento, il GAMEC Museo di Bergamo, la Fondazione MUDIMA di Milano, MLAC Museo Laboratorio Università la Sapienza di Roma, galleria NEON di Bologna.


His artistic experiences go back to eighties and regard the search of sounds and the modality to record and to regenerate noise.
In addition, he realizes performance and installations in urban spaces and gallery. In1992 he founds laciecamateria editions. Some theoretical lines of his job concern topics like noise, light and blindness, the powder, the game, the time, the music in background. Various are the collaborations with other artists.
He exposes in Italy and to the foreign country from 1990 in public spaces, museums, galleries and virtual spaces, in this last year he realizes: "Dialogue without a look", MAN Museum of Art Province of Nuoro; "NOI SE - We if" to Milan A+M Bookstore and Rome to the inside of the plan "InsideOUT", Red Bull Music Accademy; realizes the sonorous column of the video "Ada Negri" of Dario Bellini; "The dust in the Art" edited by Elio Grazioli, Bruno Mondadori Editori; "Landslides" of Marco Belpoliti, Einaudi; "Warburghiana" synoptic work, concert-conference-performance-book in collaboration with A. Andrighetto, D. Bellini and and E. Grazioli near the MART Museum of Rovereto and Trento, the GAMEC Museum of Bergamo, Foundation MUDIMA of Milan, MLAC Museum Laboratory La Sapienza University of Rome, NEON gallery of Bologna.